Nel consiglio comunale del 30 luglio, avevamo presentato un emendamento per l’acquisto di 1.000 mq (area gialla) da destinare alla realizzazione di una struttura per le iniziative della Pro Loco e delle altre associazioni dairaghesi (per maggiori info: Tra il dire e il fare c’è di mezzo… la volontà).

In quell’occasione il nostro emendamento era stato dichiarato inammissibile perché i soldi c’erano, ma non si aveva la sicurezza che, acquistando quei 1.000 mq di terreno, si riuscisse a rispettare il patto di stabilità.

Allora il Sindaco aveva dichiarato: “L’emendamento non garantisce il rispetto del patto a fronte dei diversi impegni presi dall’Amministrazione in particolar modo riguardanti l’ampliamento della Scuola Elementare in corso.

A fine Settembre si potrà valutare la situazione dei pagamenti e quindi eventualmente ammettere la richiesta di 80.000€ prelevati dall’Avanzo di amministrazione per l’acquisto di terreno della Scuola Ferrazzi&Cova al fine di dare uno spazio ed una risposta alle esigenze della Pro Loco.”

Nel consiglio comunale di lunedì 30 novembre abbiamo ripresentato l’emendamento, forti di 4 considerazioni:

• i soldi c’erano, Dairago aveva un avanzo di amministrazione non vincolato di € 206.776,65
• c’era il rispetto del patto di stabilità, entro la fine del 2015 il Comune di Dairago poteva pagare spese per una cifra pari a € 590.928,52 senza sforare il patto di stabilità
• acquistare quei 1.000 mq di terreno ha un costo inferiore a € 80.000, cifra da noi ipotizzata, basandoci sul valore inserito nel PGT (l’assessore Calcaterra nel consiglio comunale di luglio aveva accennato ad un costo di € 40/50 a mq)
• c’era l’impegno del Sindaco a valutare la situazione a settembre.

Difatti questa volta IL NOSTRO EMENDAMENTO è stato dichiarato ammissibile, ma E’ STATO BOCCIATO DAL SINDACO E DA INSIEME PER DAIRAGO con la motivazione che non c’erano i tempi tecnici per concludere l’acquisto dei 1.000 mq di terreno con la scuola Ferrazzi&Cova entro il 31 dicembre.

LA RISPOSTA NEGATIVA DELLA MAGGIORANZA CERTIFICA CHEI I MESI DI SETTEMBRE, OTTOBRE E NOVEMBE SONO PASSATI SENZA CHE L’AMMINISTRAZIONE FACESSE NULLA.

L’IMPEGNO DEL SINDACO E DI INSIEME PER DAIRAGO DI VALUTARE LA SITUAZIONE A SETTEMBRE ERANO SOLO… PAROLE, PAROLE, PAROLE.

Il sindaco Paganini ed Insieme per Dairago considerano la realizzazione di una tale struttura polifunzionale come risposta ad una esigenza della sola Pro Loco.

Per noi invece significa creare uno spazio, gestito dalla Pro Loco, a disposizione anche delle altre associazioni, dove svolgere attività aggregative, ricreative e culturali rivolte a tutta la cittadinanza.

L’APPROCCIO E’ PROFONDAMENTE DIVERSO.

p.s. Anche il consigliere Federico Dal Cin (Lega Nord / Miglioriamo Dairago) ha bocciato il nostro emendamento sostenendo che la legge regionale sul consumo di suolo impedirebbe di costruire tale struttura su un terreno agricolo.

In realtà la legge regionale tutela solo i terreni che il PGT vigente destina ad attività agricole (L.R. n. 31 del 28.11.2014 art. 2 comma 1 lettera a: “superficie agricola: i terreni qualificati dagli strumenti di governo del territorio come agro-silvo-pastorali”)

Il PGT di Dairago destina l’area da noi proposta ad “attrezzature di nuova realizzazione per attività sportive e manifestazioni varie”.

Dunque LA LEGGE REGIONALE SUL CONSUMO DI SUOLO PERMETTE DI REALIZZARE UNA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SU QUELL’AREA (per maggiori info su contenuti e limiti delle legge regionale sul consumo di suolo, clicca qui).

gruppo Civica Dairago